Una partita in "fotocopia" quella giocata sul parquet di Rezzato a quella disputata una settimana fa a Parre. In occasione della trasferta in terra bergamasca avevamo riferito di una gara sostanzialemente positiva dove, senza nulla togliere al valore delle avversarie, per qualità e individuali tecniche, l'esperienza a gestire una gara si era fatta sentire. Concedere un tempo all'avversaria può pesare molto al di là poi di recuperi e conquista di parziali. Per quanto ci riguarda e visto dal di "fuori" la squadra è in pieno "work progress" evidenziando un miglioramento generale a livello fisico e di gioco ma che deve e può assolutamente migliorare in alcuni dettagli (su tutti e non è poca cosa sui tiri liberi). Va bene che sono sbagliati ai massimi livelli e i tutte le categorie ma a tutto ci può essere un limite. Alla prima ne è stato determinante uno nel finale ma dopo averne sbagliati in quantità industirale. E sotto questo aspetto, lo diciamo cercando di sdrammatizzare, ci siamo assolutamnente confermati. A Parre prima ma anche contro le ragazze di coach Paroni. Diamo merito anche alle avversarie ci mancherebbe alle quali non togliamo nessun merito ai loro successi ma un  pò più di precisione e forse, sottolineo forse, staremmo raccontando un'altra storia. Dopo un primo quarto giocato alla pari (13-13) in cui Lanzi & C. hanno avuto un buon approccio alla gara sono state le padrone di casa nella seconda frazione a dimostrarsi più lucide e concrete, più brave a gestire le siatuazioni di gioco. Stiamo comunque parlando di una compagine abituata alla categoria e con individualità per sentitito dire e visto direttamente tra le miglori. Si torna in campo sul 31-23 per le padrone di casa che subiscono l'ottima reazione da parte delle nostre ragazze che riescono ad azzerare lo svantaggio (-8) iniziale e a mettere la testa avanti. Pronta però  la replica delle padrone di casa che trascinate dai loro punti di forza, Massara su tutte, riprendono in mano le redini della gara, chiudono sul +9 (49-40) il terzo periodo e riescono a controllarla fino al suono della sirena finale fissando il risultato finale sil 68-57. Un successo netto e meritato sicuramente ma che secondo noi, come successo a Parre, un pò largo rispetto a quelle che sono state le ooportunità offerte o meglio conquistate ma dilapidate dalle nostre. Un sconfitta che vogliamo considerare propedeutica in chiave futura dalla quale trovare, vele per tutti, utili insegnamenti e motivazioni. Siamo all'inizio della stagione, ancora di unaprima fase che deve servire per il proseguo. Per le eventuali rivincite c'è tempo e ci penseremo al ritorno. Inanto sulla strada in rapida successione Brixia e Ororosa rappresenteranno dei test suffcientemente probanit, proibitivi stando a i pronostici ma comunque da affrontare con lo spitrito e l'impegno profuso e dimostrati fino ad cercando di migliroare come è giusto e normale che sia.