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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 24 marzo 2018

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

TecMar... 'marzolina'

LE CREMASCHE SONO SEMPRE IMPRONOSTICABILI

Si conferma squadra "marzolina" per eccellenza la TecMar Crema, impronosticabile nel bene e nel male, ma che di certo i suoi tifosi non li fa annoiare. Dopo il tonfo interno con Pordenone terz'ultimo critiche ce n'erano state, e a ragione, e c'era oggettivamente un po' di timore nell'affrontare subito la trasferta sul campo della capolista Geas Sesto San Giovanni. Si chiedeva alle biancoblù una prova di riscatto almeno sotto il punto di vista caratteriale. Ebbene Cacccialanza e compagne sono andate oltre. Con una prestazione di grandissima determinazione e concretezza hanno espugnato il campo della prima della classe per 57-61, una vittoria di quelle che per la classifica pesano parecchio, e che rimette il Basket Team al quinto posto solitario. Una posizione questa da mantenere, perché regala il fattore campo al primo turno di playoff. Una partita che dimostra, se ce n'era ancora bi-sogno, che Crema in questo campionato non può ne deve avere paura di nessuno, e che ha tutto per togliersi delle grandi soddisfazioni. Perché in casa biancoblù c'è tanta qualità, ma c'è anche del carattere, quello che è servito per non abbandonare mentalmente la partita quando il Geas ha spinto forte sull'acceleratore e si è portato avanti di 11. Da lì in poi la TecMar ha giocato due periodi centrali splendidi, con gran difesa e alternanza di soluzioni offensive, dove si sono erse a protagoniste a turno le varie Capoferri, Benic e Nori fino a un bel più 8. Il Geas non ci stava sicuramente a perdere davanti al proprio pubblico, e nel finale ha rimesso la partita in piedi portandosi anche a più 1. Qui poi è partito lo show di capitan Paola Caccialanza, prima con un arresto e tiro, poi con un canestro in contropiede e riportare le compagne avanti, e infine con la bomba dall'angolo a 13" dal termine che ha chiuso ogni discorso. Vittoria bella e meritata, ma che ora non va lasciata isolata. Sì perché purtroppo spesso a tanti exploit positivi sono seguite prestazioni sottotono, e ora che siamo nella parte finale di stagione non ce lo si può più permettere. Domani alle 16, due ore prima del consueto orario, le biancoblù riceveranno alla Cremonesi il Cus Cagliari, che se affrontato con la giusta concentra-zione non può e non deve essere un pericolo vista la sua difficile classifica. Non si deve quindi ripetere l'approccio morbido avuto col Pordenone. Dopo questa gara Crema avrà 10 giorni senza partite e tornerà in campo solo mercoledì 4 aprile nel big match a Vicenza, una sfida che lancerà un finale di stagione pieno di scontri diretti per la miglior posizione ai playoff e che andrà affrontato sì con determinazione, ma senza più cali di tensione.