Data:
                                domenica 15 aprile 2018
                        
                        
                             Testata:
                                La Provincia
                        
                        
                        Basket A2 donne TecMar, altro black out. Milano ringrazia e sorpassa alla grande
                        
                        di TOMMASO GIPPONI
MILANO Un altro esame 
fallito malamente per la Tec- 
Mar Crema, che viene surclassata 
senza se e senza ma 
sul campo del Sanga Milano, 
che ora ha agganciato e superato 
le cremasche al quinto 
posto in classifica. Un’alt r a 
prestazione inspiegabile delle 
cremasche, che quando non 
trovano una buona serata al 
tiro da fuori dimostrano di 
non aver alternative.
Ieri Milano ha mantenuto 
u n’intensità durante tutto il 
match che Crema in questo 
momento non ha. E il calendario 
non sorride certo alle 
biancoblù, chiamate mercoledì 
sera a un riscatto nella 
prova casalinga contro la corazzata 
Costa Masnaga. Per 
cercare di cavare ancora qualcosa 
di positivo in questo 
campionato, questo è sicuramente 
l’atteggiamento sbagliato. 
Partenza forte delle milanesi, 
con Pozzecco che guida 
l’8-0 interno. I liberi di Rizzi 
sboccano le marcature per 
le cremasche ma non cambiano 
l’inerzia, con Guarnieri e 
Toffali che spingono il Sanga 
sul 16-2, e poi via fino al 23-8 
firmato dall’ex Picotti. Non si 
sveglia dal proprio torpore la 
TecMar, che in attacco sbaglia 
anche le cose più facili ma che 
soprattutto in difesa fatica a 
tenere l’uno contro uno di una 
qualsiasi avversaria. Un’ot tima 
Rossi porta così il Sanga fino 
al 34-16 del 15’, quando 
Sguaizer spende il secondo time 
out della prima frazione. 
Alla pausa lunga le meneghine 
conducono in scioltezza di 
17.
Nella ripresa la TecMar prova 
a rifarsi sotto, pur sbagliando 
ancora troppo in attacco, e vanificando 
così anche diverse 
buone difese. Il Sanga così supera 
il momento di impasse 
offensiva e all’ultima pausa ci 
arriva ancora avanti di 17 grazie 
al canestro di Rossi. Il più 
venti tante volte sfiorato nel 
corso del match le padrone di 
casa lo toccano in avvio di ultima 
frazione con la tripla di 
Martelliano. Da lì in poi è tutto 
garbage time, con da registrare 
solo, purtroppo, un serio 
infortunio alla caviglia per la 
milanese Maffenini.