ALLA DISTANZA. PRESTAZIONE CONVINCENTE A PONZANO

 
 
 

 domenica 7 ottobre 2018

Ci sono voluti due quarti possiamo dire di “studio” prima di poter mettere le mani su una partita che se avesse mantenuto lo stesso “clichè” avrebbe potuto riservare brutte sorprese. Sono infatti queste le trasferte e avversarie da non sottovalutare perché se non affrontate con il piglio giusto possono metterti in difficoltà. No è che nei primi quarti la squadra abbia approcciato male la gara ma sicuramente ha peccato un po' troppo a livello di concentrazione soprattutto nella fase difensiva concedendo un po' troppe opportunità alle padrone dei casa. Sarà stata un po' l’ansia” di riscatto e qualche scoria mentale residuo della sconfitta contro Costa, sta di fatto che solo dopo i primi 20’ la squadra è riuscita a prendere decisamente in mano la situazione alzando decisamente ed in modo evidente l’intensità difensiva oltre che migliorare la fase offensiva già comunque buona anche nella parte inziale della partita. Dal riposo è uscita una squadra decisamente rinfrancata e coesa capace di ridurre ai minimi termini Pizzolato & C. oltre che mettere in mostra in ogni zona del campo un ottima performance sia come squadra che a livello individuale. Trasferta presa sul serio quella che ha portato le ragazze di coach Sguaizer nella tana delle Sottana “girls” reduci dal convincente successo conseguito a Milano contro il Sanga nel loro esordio in A2. Confermarsi davanti al proprio pubblico l’obbiettivo finale ma che alla distanza e con il passare dei minuti è diventato un vero e proprio miraggio. In sintesi possiamo scrivere di una partita equilibrata nella prima parte dove le difese non hanno certamente brillato in concentrazione e determinazione da cui un eloquenti i punteggi di  17-17 e 36-35 per Caccialanza & C. al riposo lungo. Un equilibrio che si è rotto completamente nel terzo periodo con parziali di 20-8 e 18-6 evidente crollo da una parte e fuga dall’altra. Dopo la sconfitta dell’esordio dunque si torna a sorridere cercando però di farlo con il giusto equilibrio e la consapevolezza che di lavoro da fare ce ne sia ancora molto anche se bisogna dare atto alla squadra di aver dato l’impressione, ma anche in occasione dello stop contro Costa, che siamo sulla buona strada anche se bisognerà avere conferme già nell’immediato. L’impressione che se ne ricava dai primi risultati è che sarà un campionato molto duro e che per tutte le squadre che non possono nascondere le proprie ambizioni, e la Parking Graf è una di queste, impossibile e pericoloso abbassare la guardia.


Condividi