In altre pagine potrete leggere più in dettaglio della gara minuto per minuto. Per quanto ci riguarda ci interessa scrivere delle emozioni provate dagli spalti mentre i minuti scorrevano regalandoci una alternanza di sensazioni che dal di fuori si provano. In breve sintesi. Un buon approccio delle nostre ragazze (6-0) fa seguito la pronta reazione delle padrone di casa per un (13-10). Loro concrete dalla lunetta dove vengono mandate sistematicamente (8/8) noi rispondiamo con uno (0/4) e tanta confusione. Le cose non migliorano nel secondo periodo dove le padrone di casa fanno il buono e il cattivo tempo al cospetto di una formazione che appare un po' frastornata e in grossa difficoltà. Quando si va al riposo il tabellone segna un 37-23 per le padrone di casa e un +14 che a questa latitudine, contro una squadra come Costa Masnaga, appare molto difficile se non impossibile da recuperare. Le ragazze di coach Sguaizer a differenza delle avversarie sono in evidenti difficoltà. Sia come squadra che a livello individuale non si sta facendo bene. Commenti negativi in questo senso sono condivisi sugli spalti ma crediamo che anche negli spogliatoi lo staff tecnico e le ragazze ne siano consapevoli. Noi che consociamo bene il valore di questo gruppo sappiamo che ritrovando le corde giuste possa mostrare il suo vero valore e le proprie possibilità che sono ben lontane da quelle evidenziate nei primi 20’. Ed è quello che la squadra ha in serbo per i propri tifosi che l’hanno accompagnata in questa difficile trasferta. che è ben lontano da quelo si può mostrare Dagli spogliatoi ne esce una squadra completamente trasformata in ogni suo aspetto. Fin dai primi secondi appare evidente che le cose stanno e possono cambiare. Sale la determinazione e la concentrazione. Maggiore è l’attenzione anche nei dettagli che lasciano meno spazio alle iniziative delle avversarie che non trovano più le facili situazione offerte nel primo periodo. Caccialanza & C. iniziano a recuperare punto su punto. Costa risponde Nei primi 5’ si recupera qualche cosa ma sono i successivi che mettono in mostra una Basket Team Crema che definirlo “perfetto” non allontana dalla realtà. La fase difensiva funziona decisamente meglio. La palla gira e si colpisce con continuità dalla lunga distanza ma anche nelle penetrazioni e nelle altre situazioni di gioco sono ragazze di coach Sguaizer ad esprimere con lucidità e continuità le loro potenzialità. E come conseguenza si materializza l’aggancio sul 49-49 allo scadere del terzo periodo con un eloquente parziale di 26-12 per una Parking Graf in grande spolvero tornata prepotentemente padrona del proprio destino. L’ultimo periodo è per cuori forti. In campo, in panchina e sugli spalti dove il numero pubblico che non ha smesso di sostenere le rispettive formazioni può assistere agli ultimi 10’ muniti, palpitanti, incerti ed emozionanti come solo la pallacanestro, ad alti livelli, può offrire. Le ospiti cercano di allungare ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo tenendo vivo l’esito dell’incontro. Ma a consuntivo sono più brave le ragazze in maglia azzurra e con la coccarda tricolore sul petto a condurre a termine la gara dimostrando la necessaria freddezza e lucidità nei frangenti finali durante i quali tengono duro e a distanza le avversarie che devono alzare bandiera bianca. Grande e giustificata l’esultanza delle ragazze care al presidente Paolo Manclossi al suono della sirena che sancisce un successo che riteniamo meritato e che confermano, tanto le vincitrici che le perdenti, di poter continuare ad essere protagoniste e degne pretendenti di quanto questo campionato mette in pallio. I complimenti vanno fatti a tutte le ragazze scese in campo che hanno presentato uno “spot” di altissimi contenuti per tutto il movimento. “Non posso nascondere la mia grande soddisfazione per la prova delle mie ragazze. Sono orgoglioso di loro e con me lo è tutta la Società che rappresento”. Le parole del presidente a fine gara. “Abbiamo avuto delle difficoltà nella prima parte di gara ma poi nel proseguo è venuto fuori tutto il carattere e i valori tecnici di un gruppo che ci sta regalando e può continuare a regalarci tante soddisfazioni. Non sempre si può giocare a questi livelli e la concorrenza è sempre agguerrita in ogni occasione ma ritengo che la squadra dalla prestazione di oggi possa veramente trovare il segreto di esprimersi sempre al meglio delle proprie potenzialità. Non facciamo drammi quando si perde e teniamo i piedi per terra quando le cose vanno meglio. Ma in serate come quella vissuta a Costa dobbiamo giustamente lasciarci un po' andare e goderci in pieno questo successo importante e che ritengo meritato, al cospetto di una avversaria che ancora una volta ha dimostrato tutto il proprio valore ma che questa sera ha trovato sulla sua strada una un Basket Team Crema alla sua altezza”.