venerdì 7 giugno 2019
Con una prestazione “tutto cuore” dove se a mancare è stata la lucidità il gruppo è riuscito a dare fondo a tutte le proprie energie le nostre Under 16 conquistano il titolo regionale “gold” mettendo la “terza” coppa stagionale in bacheca. Tutte importanti perché rappresentano il cammino fatto con impegno e quei sacrifici senza i quali non si possono raggiungere certi risultati. In occasione di un incontro avevo detto a tutte le ragazze del settore giovanile che Coppa Italia vinta dalla A2 era anche una loro Coppa perché tutte loro fanno parte di una unica Società. Così come la coccarda tricolore ci dà lustro allo stesso modo ce l’ho danno anche i successi delle nostre squadre più giovani. Quello della U18 e ieri sera della U16 non sono i primi titoli “regionali” da noi conquistati ma non possiamo nascondere che gli ultimi sono sempre i più belli pur senza togliere nulla a quelli che li hanno preceduti. Una premessa doverosa questa che però mi serve per introdurre un commento su quanto fatto dalle ragazze di coach Denti che insieme a Carlo, Cesare e Gloria hanno potuto realizzare quello che è stato un obiettivo sempre più vivo e che parte, guarda un po', da una sconfitta all’esordio stagionale. L’unica battuta d’arresto di una cavalcata sugellata da tante prestazioni che hanno avuto come suggello finale il “tiro libero” dI Stefaniaa 3,7” dopo il pareggio di Canegrate ha conquistato la lunetta e messo dentro quel canestro che non dimenticherà molto presto. Alla fine ho esultato con voi e con i vostri genitori, come mi era successo a Campobasso perché quando vince una nostra squadra vinciamo tutti quanti. Brave ragazze e godetevi questo successo fino in fondo ma sappiare che è solo l’inizio e da questo momento, ammesso che non abbiate già cominciato a farlo, si farà sempre tutto più difficile e serio perché la strada per diventare “GIOCATRICI” è ancora lunga.
