Fatti e non tante parole questo è quello che stiamo facendo e abbiamo fatto in poco più di 20 giorni. Da quando Diego ci ha comunicato la decisione di aver fatto la scelta di tornare nel maschile; Ivana, Francesca e Alice di tentare l’avventura in A1, dai primi colloqui abbiamo colto tanta preoccupazione e dubbi su quello che avremmo potuto fare e come avremmo affrontato una situazione non facile da gestire. Erano passati praticamente 10 giorni dalla semifinale con l’Alpo e il termine di una stagione comunque esaltante. Non posso nascondere un certo disappunto, delusione accanto alla consapevolezza che bisognava in qualche modo ripartire. Nel frattempo però sono arrivati i successi delle nostre formazioni giovanili e l’entusiasmo delle ragazze e di che stava attorno a loro. Contagioso e che non può che spingere ad una reazione. Nello spazio di una settimana mandando al mittente proposte in serie di chi si offriva per la nostra panchina abbiamo scelto dopo un’ora di colloquio il nostro nuovo allenatore e perché no anche chi lo avrebbe aiutato. La solita cena programmatica tanto per mettere le basi per iniziare la nuova avventura. All’arrivo di Giuliano, il nostro nuovo allenatore affiancato da Giulia che riteniamo più di una scommessa per quello che potrà rappresentare per la nostra realtà hanno fatto seguito a distanza di poche ore le firme di Melchiori “LA CONFERMA”, di Marta Scarsi e di Cecilia Zagni. Due ritorni? Due rinforzi per continuare ad essere protagonisti. Parallelamente alla ricerca di una nuova straniera ci siamo concentrati per verificare le intenzioni ma soprattutto le motivazioni di chi in questi anni hanno rappresentato per tutti lo zoccolo duro della squadra. Loro ci sono da    quando abbiamo riconquistato la A2; quando abbiamo raggiunto finali e semifinali play off; preso 2 Coppe Italia. Insieme a loro altre giocatrici. Passate a differenza di loro sempre qua. Abbiamo voluto questi incontri il prima possibile e da questi sono scaturiti gli accordi in primis con Gilda, Paola, Martina, Norma e “Lulu” la più giovane del gruppo ma più che mai volenterosa di rimanere con noi. Tante conferme dunque prevedibili forse ma tutt’altro da dare per scontate considerando le richieste che queste giocatrici possono avere. A questo punto ci manca veramente poco. Abbiamo ancora un tassello da riempire ma presto penso che lo faremo e poi potremo dire che in poco più di 20 giorni abbiamo ricostruito una squadra che può regalarci ancora delle belle soddisfazioni. Ci sarà da lavorare perché tante sono state le novità ma il tempo e la voglia siamo sicuri che non mancherà. Un gruppo solido che integreremo con le nostre giovani fisse o a rotazione lo deciderà il nostro coach che avrà un occhio di riguardo anche per loro.