sabato 8 febbraio 2020
Quando non si è al massimo della condizione generale e il rendimento della squadra non può essere al top per 40’, a fare la differenza può essere solo il carattere e la forza del gruppo capace di stringere i denti nell’affrontare gli ostacoli che ogni gara può rappresentare. Ed è un po' la situazione che le nostre ragazze si sono trovate ad affrontare praticamente in questo inizio del girone di ritorno in cui se escludiamo l’exploit con Moncalieri, paradossalmente la gara dominata il lungo e in largo senza lasciare spazi alle avversarie, sono state le 4 successive (Alpo, Albino, Carugate e Sanga) che che hanno costretto la squadra a “raschiare” il fondo del barile portandoci però in dote 6 punti, sofferti e sudati fino all’ultimo secondo, ma per questo, ancor più meritati. Una regola cui non è sfuggito l’ultimo successo ottenuto contro il Sanga Milano nella temuta, a ragione, trasferta meneghina, Avversaria tosta quella di coach Pinotti, reduce da una onorevole sconfitta in quel di Moncalieri, ma più che mai seria candidata per un posto play off e soprattutto un osso duro per tutti quando impegnata sul suo campo. Un avversaria dunque da prendere con le molle e che sapevamo avrebbe richiesto una prestazione all’altezza. E così è stato. Un successo risicato (55-53) con un finale trilling in cui un extra time ma anche un possibile sorpasso si sarebbe potuto materializzare nei secondi finali. Una gara intensa, non eccelsa dal punto di vista tecnico, ma molto apprezzabile dal punto di vista agonistico. In sintesi. Ad un break iniziale da parte delle padrone di casa che hanno chiuso sul 19-11 a proprio favore il primo periodo ha fatto riscontro una contro replica da parte di Caccialanza & C. che dopo aver azzerato lo svantaggio e messo la testa avanti (31-30 al riposo lungo) praticamente non si faranno più raggiungere anche se rischiando non poco nel rush finale dopo aver subito la rimonta delle padrone di casa arrivate al -2. Ma quando si riesce a resistere agli ultimi tentativi qualche merito bisognerà pur darlo senza scomodare la fortuna. O no? Un successo, il 15 su 16 incontri, che non può naturalmente considerarsi casuale che ci consegna un secondo posto che la squadra può difendere e magari, chissà, migliorare. Il calendario iniziale non era sicuramente dei più agevoli, senza nulla togliere a tutte le avversarie da incontrare prossimamente, ma per il momento ci ha regalato 2 punti in più rispetto al girone di andata. Prima della nuova avventura di Coppa (dal 6/8 marzo a Moncalieri) tre impegni, due alla Cremonesi (Udine e Vicenza) e l’insidiosa trasferta a Tortona contro Castelnuovo Scrivia con l’obbiettivo di confermare il ruolino di marcia e di oliare al meglio il gruppo in vista della kermesse tricolore.
