domenica 16 febbraio 2020
Che il parquet della Cremonesi rappresenti per qualsiasi avversaria un campo difficile per tutti è ormai risaputo (per le statistiche l’ultima squadra che è riuscita a passare è stata Costa Masnaga il 30.9.2018, prima partita della scorsa stagione e quindi sono 16 i mesi di inviolabilità e 26 i successi conquistati davanti al nostro pubblico) e alla regola non è sfuggita neppure Udine. Ed anche per la formazione Friulana, scesa a Crema con la dichiarata intenzione di rendere difficile il compito alle ragazze di coach Stibiel e resasi protagonista di un’ottima prestazione, come per tante altre prima di lei, si è acceso il disco rosso. I punti in pallio sono andati dunque a Caccialanza & C. che hanno portato a 16 i successi ottenuti nelle ultime 17 gare disputate, confermando che alle spalle della capolista per il momento la più seria antagonista resta la formazione di casa nostra. Partita impegnativa doveva essere e così è stata La quale ha avuto il merito di affrontare con la giusta concentrazione e determinazione una squadra, quella di coach Matassini, che a roster completo, e nella gara di cui parliamo lo era, tra le più complete ed interessanti per esperienza e qualità tecniche di tutta la categoria. Un po' in ritardo rispetto alle prime ma in piena lotta per un play off che senza imprevisti o ulteriori contrattempi non dovrebbe sfuggirgli. Tra le due formazioni ne è scaturita una contesa intensa e ben giocata da entrambe le parti per tutti i 40’ con la formazione ospite che ha messo in campo tutte le proprie qualità ma che di fronte si è trovata un Basket Team pronto e sul pezzo fin dalla contesa inziale. Per la cronaca. Un sostanziale equilibrio nelle battute iniziali con Vincenzotti & C. a condurre ma costrette nel finale a subire un primo break con allungo delle padrone di casa che chiudono sul 19-14 i primi 10’. Un vantaggio che lievita nel secondo periodo fuissando sul 31-23 il parziale al riposo lungo. Nel proseguo Caccialanza e C. vanno in doppia cifra nella e solo nel finale mollano un po' la presa passando da un +15 al +7 con il tabellone che fissa sul 62-55 l’esito dell’incontro. Un altro successo, decisamente più convincente rispetto agli ultimi ottenuti con qualche sofferenza di troppo, con la squadra apparsa più lucida e concreta e soprattutto in grado di controllare con autorità la situazione. Il ciclo “terribile” che ha caratterizzato il calendario di questo girone di ritorno però non è finito perché sabato nella trasferta di Tortona, contro un Castelnuovo Scrivia che sembra aver ritrovato la vena dei giorni migliori, la sfida si preannuncia ad alto grado di difficoltà. Certamente un impegno di spessore quello che attende la nostra squadra che però è in grado di affrontarlo nel modo giusto e con tutte le carte in regola per contrastare una avversaria che però merita assoluto rispetto e che certamente ha tante motivazioni per lottare fino in fondo per i punti in pallio.