DUE PAROLE CON CLAUDIO….UN PUNTO FERMO IN CASA BASKET TEAM

 
 
 

 martedì 24 marzo 2020

Dopo l’ottimo lavoro svolto nella sua prima stagione in casa Basket Team durante la quale nel suo ruolo di “preparatore atletico” a fianco dello staff tecnico è stato apprezzato dal punto di vista professionale e in egual misura nei rapporti umani non ci sono stati dubbi da parte della dirigenza per una conferma al 100% nel suo ruolo. Fondamentale e indispensabile nell’affiancare il lavoro svolto dalla conduzione tecnica. Con Claudio scambiamo volentieri due parole a ruota libera che ci permettono di farci conoscere più in profondità quello che è la sua presenza necessaria per non dire indispensabile per poter gestire al meglio e far funzionare come si deve l’alchimia di una “squadra” nel senso più allargato del termine.

Innanzitutto, sei l’unico membro dello staff rimasto dallo scorso campionato. Come ti trovi con il nuovo allenatore e vice allenatrice? Che differenze hai trovato rispetto al passato?

Il rapporto con Giuliano è ottimo e questo è fondamentale. L’anno scorso è stata una grande stagione per Crema e cambiare non è mai facile, ma fortunatamente abbiamo potuto ricreare uno staff molto unito. Giuliano mi ha contattato subito quest’estate per conoscerci e iniziare da subito a programmare quello che era il lavoro da svolgere con la squadra. Giulia ho avuto la fortuna di incontrarla e conoscerla di persona al corso preparatori. Per lei è il primo anno “fuori dal campo” dopo una carriera come giocatrice decisamente invidiabile e dalla sua esperienza come atleta, anche io come le giocatrici posso sempre imparare qualcosa; poter lavorare con lei prima che iniziasse la stagione è stata una fortuna. Sicuramente ci sono molte differenze dallo scorso anno, io stesso ho dovuto impostare diversamente quello che era il lavoro da svolgere con le ragazze, ma personalmente non amo i paragoni. Lo scorso anno ho avuto la fortuna di trovare delle persone con cui ho instaurato ottimi rapporti e poter fare altrettanto quest’anno era l’unica cosa che potessi chiedere. Se lo staff non è unito questo si ripercuote irrimediabilmente sulla squadra, per affrontare al meglio una stagione c’è bisogno prima di tutto di un ambiente piacevole.

Quali sono i tuoi compiti durante una settimana tipo di campionato? Come imposti il lavoro?

Io lavoro con le ragazze una o due volte a settimana, dipende da quello che decidiamo con Giuliano e Giulia, anche se ho cercato di essere presente il più possibile per lavorare con chi ha svolto dei lavori a parte personalizzati. Il lavoro è programmato a inizio stagione per quelli che sono i macrocicli per poi adattarlo nel breve periodo, soprattutto in base alla condizione delle ragazze.

Principalmente il lavoro è incentrato sulla pre-abilitazione e sulla forza. Per quanto riguarda l’aspetto metabolico le sedute pianificate sono state decise con Giuliano. L’obiettivo primario è sicuramente quello di limitare il più possibile eventuali infortuni, anche se a volte non ci puoi fare niente, vedi lo stop di Melchiori a inizio stagione per uno scontro fortuito. Ma non posso lamentarmi assolutamente di nulla, abbiamo fatto un ottimo lavoro e ci stavamo preparando al meglio per la coppa Italia. Purtroppo la stagione non è andata come ci aspettavamo, tutto questo era impensabile ad agosto.

In questo periodo di forzato riposo, le ragazze stanno seguendo un lavoro fisico a casa?

Certamente, non si sono mai fermate. Ho dato loro da subito un lavoro da poter svolgere anche in casa per mantenere il più possibile la condizione e ottenere anche qualcosa in più a livello fisico. Personalmente sono molto soddisfatto di come lavorano in palestra ed ero certo che avrebbero fatto altrettanto anche a casa. Ora che abbiamo avuto la conferma della chiusura definitiva del campionato le cose sicuramente cambiano. Non c’è più nulla per cui mantenere la condizione e il lavoro verrà modificato ma comunque senza fermarsi. Come ho già detto a loro questo momento può essere sfruttato per lavorare su tutte quelle cose a cui non puoi dedicare il giusto tempo durante una normale stagione, soprattutto per chi si portava dietro qualche “fastidio” e ha dovuto stringere i denti nelle ultime partite.

Giulia ci ha raccontato che durante le partite i siparietti tra lei e Giuliano spesso ti fanno ridere. Confermi?

Si certo! La tensione è sempre alta in partita ma questo non ci impedisce di romperla con qualche risata. Preferisco non approfondire troppo per non dare l’impressione di schierarmi dalla parte di uno dei due, non vorrei finirci di mezzo pure io!! Ora che è arrivato Mattia avranno sicuramente un gran daffare. Possiamo dire che l’unica nota positiva di questo finale di stagione per loro è proprio quello di potersi dedicare al nuovo arrivato al 100%.

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