domenica 31 gennaio 2021
Pronostico rispettato per una Parking Graf che continua la propria rincorsa alla capolista Udine che sconfitta a Vicenza e con una gara in più vede le ragazze di coach Stibiel lanciate per un possibile aggancio. Se è vero che si trattava di un testa coda e che Carugate si presentava ad affrontare questo derby con una classifica deficitaria, il clima di derby e le motivazioni da mettere in campo erano tante. Inoltre per Caccialanza & C. poteva pesare, in termini fisici e mentali, il terzo impegno in otto giorni e nelle gambe le lunghe trasferte a Udine e Bolzano. Tutti ingredienti questi che avrebbero potuto incidere sull’andamento di una gara che per le padrone di casa sarebbe stato pericoloso dare per scontato. Ma la risposta da parte della formazione di casa è stata quella da squadra matura e consapevole che, memore di quanto successo in tempi non troppo lontani, quanto sia pericoloso sottovalutare qualsiasi avversaria. Da qui una prestazione, pur se non ineccepibile dal punto di vista della continuità, è stata apprezzabile per lucidità e soprattutto concretezza. E tutto questo nonostante l’ottima prestazione delle ragazze care a patron Gavazzi che con orgoglio e la giusta determinazione hanno costretto le padrone di casa a non abbassare la guardia e a riestare con la testa ben dentro una partita che avrebbe potuto nascondere qualche insidia. Per quello che si è visto non deve trarre in inganno la classifica della formazione ospite che ha tutte le carte in regola per migliorare la sua posizione nel proseguo della stagione a patto che le prossime prestazioni siano in linea con quella messa in mostra nell’occasione. La cronaca ci parla di una gara che pur se caratterizzata da 3/4 sostanzialmente equilibrati ha visto una Parking Graf in grado di controllare la partita. Dopo i primi 10’ chiusi sul 19-15 Gatti & C. pigiano il piede sull’acceleratore allungando con un parziale di 15-6 che permette loro di andare al riposo con un parziale di 34-21 sul quale costruire un successo mai messo in discussione e controllato in una seconda parte in cui la formazione ospite riesce, recuperando nel finale un cospicuo svantaggio, a contenere il divario in campo fissando sul 67-55 il risultato finale.