mercoledì 28 aprile 2021
Poteva sicuramente andare meglio alle nostre ragazze che pur presentatesi sul glorioso parquet Vicentino hanno praticamente visto sfuggire di mano su una tripla a 18” dal termine un successo che praticamente le aveva viste condurre, anche con vantaggi in doppia cifra, praticamente per 39’ Peccato perché nonostante l’emergenza e una situazione mentale non ideale la squadra di coach Stibiel era riuscita a tenere bene il campo e nonostante i tanti errori in attacco e inusuali amnesie difensive era riuscita comunque ad avere nelle proprie mani il proprio destino. Sarebbe però penalizzante per chi ha gioito alla fine collegare la propria vittoria ai demeriti in casa cremasca perché bisogna dare merito alla formazione di casa che ha saputo con orgoglio e bravura reagire ai momenti più complicati. Vicenza a consuntivo ha meritato di prendersi questi due punti preziosissimi per la propria classifica a scapito della formazione lombarda per i quali erano altrettanto importanti per salvaguardare un primato che in virtù della sconfitta è stato compromesso con molte probabilità definitivamente. Quando si vince all’ultimo tiro praticamente anche se spesso succede si può dire che a fare la differenza possano essere i dettagli ma ciò non toglie che difficilmente un successo non sia meritato. Ed è quello che riteniamo abbia alla fine premiato le ragazze di coach Sinigaglia che praticamente si sono trovate ad inseguire per tutta la gara ma non si è mai data per vinta. Anzi. Ha avuto la forza mettendo in campo tanta determinazione e lucidità di reagire recuperando svantaggi anche importanti. Dire dove i meriti di una coincidano con i demeriti dell’altra potrebbe essere facile ma forse sarebbe una forzatura. Certamente per le ragazze di coach Stibiel non poteva essere un compito facile sopperire ad una situazione certamente penalizzante vista l’emergenza che le ha accompagnate nella trasferta veneta ma riteniamo che ancor di più abbia pesato una serata costellata da troppi errori in ogni fase del gioco. Troppi in fase realizzativa, nelle impostazioni ma soprattutto a livello difensivo dove le amnesie sono state offerte in quantità industriale mostrando un aspetto inusuale di quello che è un punto di forza da parte di Gatti & C. La sintesi della gara ci partla di una contesa caratterizzata da vantaggi più o meno cospicui con un massimo vantaggio di 10 punti per la formazione cremasca che non ha saputo però gestirli, possiamo dire al meglio, anche in un finale che la vedeva in una posizione privilegiata. Purtroppo per lei nei momenti decisivi la concentrazione e la lucidità necessaria è stata ad appannaggio delle padrone di casa brave a rispondere colpo su colpo e a piazzare l’allungo definitivo a 18” dal termine e a resistere agli ultimi tentativi di rimonta avversaria. “Non dobbiamo e non cerchiamo alibi” Il commento del presidente Paolo Manclossi. “Faccio i complimenti a Vicenza che dopo averci fatto soffrire all’andata si è ripetuta credendoci fino alla fine e per questo meritando la vittoria. Una fame che forse è quello che è mancata questa sera alle nostre ragazze che non sono riuscite, in parte sicuramente per merito delle avversarie, ad esprimere sia individualmente che come squadra quelle che ritengo siano le nostre potenzialità. Non è stata una trasferta nata nelle migliori condizioni ma comunque, pur rinnovando i complimenti all’amico Della Chiara e alla sua squadra, è una sconfitta che ci lascia un po' di amaro in bocca. Puntavamo a chiudere in testa la regolar season ma evidentemente visto i risultati è giusto che questi alla fine premino qualcun altro. Adesso vediamo di chiudere al meglio con l’ultima gara in programma ma nel frattempo sono sicuro che se questa partita ci deve dare qualche insegnamento che sia propedeutico per il proseguo della stagione dove ritengo ci sia spazio per continuare ad essere protagonista”.