Rimpianto o orgoglio enorme? Sono sensazioni che abbiamo provato al termine della gara che ci ha visto scendere sul prestigioso parquet delle “Campionesse d’Italia” della Famila Schio. Paradossale domandarselo pensando a come ci siamo avvicinati a questo appuntamento ricco di significati per la nostra Società ma anche per tutte le nostre ragazze chiamate a fare “bella figura” su un campo su quel parquet inviolato da tempo e tabu per ogni squadra che passa da queste parti nostrana e straniera.  immemore i Al termine di questa gara con Schio sembra paradossale domandarsi ciò, eppure un minimo è questo il pensiero balenato nelle nostre teste. Ma al termine di 40’ che rimarranno nel ricordo di chi l’ha vissuta in campo ma anche fuori la risposta è piuttosto semplice. C’è tanta soddisfazione e l’orgoglio per la prestazione offerta dalle nostre ragazze sul campo delle più forti. Immenso ed enorme che va oltre il normale e l’abitudinario; e fa strano dirlo, ma alla fine c’è forse più di un piccolo perché aver avuto per due volte la palla del pareggio nell’ultimo minuto è stato qualcosa il più lontano possibile dalla immaginazione. Forse il giocare senza pressione ha aiutato così come la scelta da parte di Schio visti gli impegni ravvicinati, di rinunciare alle sue due americane più temibile ma questo non può togliere nulla, considerando la rosa di Sottana & C. a quella che è stata l’incredibile prestazione delle ragazze di coach Piazza. Che al di là delle prove individuali ha visto Melchiori & C. al riposo sul -15 (42-27) vincere i due quarti successivi, recuperare tutto lo svantaggio impattando il risultato nei finale e costringendo le padrone di casa a tirare fuori tutta la propria esperienza per riuscire a non subire non solo la prima sconfitta del campionato ma ad interrompere una serie lunghissima d’imbattibilità che si perde nella notte dei tempi. Una prova che fa capire a tutte le formazioni che lottano sia per le posizioni di vertice ma anche per conservare la categoria che questo Basket Team Crema ha tutte le carte in regola per contrastarle e per metterle in difficoltà. Da Schio si torna con 0 punti e una sconfitta già messa in preventivo ma con sensazioni molto positive in vista dei prossimi impegni tutti con un alto tasso di difficoltà.  E si inizia già fin da domenica quando sul parquet della Cremonesi ci sarà da affrontare una avversaria tosta in una di quelle sfide ormai “classiche” come quelle che vedono affrontarsi le nostre ragazze e Moncalieri. Questa volta per entrambe nella massima serie ed è una sfida che può voler veramente dire molto considerando l’attuale posizione in classifica con le piemontesi che con un successo potrebbero ipotecare seriamente l’uscita dai rischi play-out oltre che permettere loro di coltivare sogni più ambiziosi riuscendo ad agganciare una prestigiosa post-season. Importante per le ospiti ma altrettanto per D’Aliè & C. che in caso di vittoria potrebbero oltre che recuperare terreno con possibilità di aggancio avendo perso di un solo punto nella gara di andata anche quello di ribaltare il quoziente canestri. Forse è eccessivo dire che domenica prossima la partita possa diventare la più importante dell’anno ma se non decisiva per certi versi sicuramente molto ma molto significativa. L’augurio è che la squadra riesca a ripetere le ultime ottime prestazioni cosa che potrebbe essere ancora più facilitata se il pubblico cremasco saprà sostenerla riempiendo come ormai consuetudine le tribune della Cremonesi.