BUONA LA PRIMA. SI SOFFRE MA ALLA FINE IL SUCCESSO PARLA AZZURRO

 
 
 

 domenica 28 settembre 2025

Non abbiamo mai avuto alcun dubbio che non sarebe stata una passeggiata e così è stato. Ma non poteva essere diversa la contesa. Da una parte il peso dei pronostici per le caratteristiche e la a forza di un gruppo che a detta di tutti, ma ne siamo convinti anche noi sia ben chiaro, ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo da protagonista nella stagione che è appena iniziata; Dall'altra parte una formazione destinata, anche di questo ne siamo sicuri, a dare filo da torcere a chiunque e che è farà più di uno scalpo sul proprio cammino. Con esperienza da vendere oltre che qualità di primordine la nostra squadra unita a un manipolo di ragazze che possono e devono alzare l'asticella; con talento e un percorso che pur se solo all'inizio poggia su solide basi le avversarie. Una settimana fa c'è stato un assaggio e un primo confronto ma i tornei sono una cosa il campionato un'altra. La cronaca ci parla di una bella partita per intensità e carica emotiva. L’andamento della gara è altalenante facendo assaporare e poi svanire l’idea di una fuga o di aver messo mani salde sull’esito dell’incontro. Pronti via ed è 5-0 per le ospiti ma la reazione non si fa attendere e il primo break segna un +7 per un parziale di 17-10 per Caccialanza & C. con Rizzi a guidare l’allungo (10 p.ti). S’inceppa del tutto l’attacco delle padrone di casa e le ragazze di coach Pirola non stanno a guardare azzerando lo svantaggio e andando al riposo sul 24-23 a loro vantaggio. Un margine risicato che s’incrementa all’inizio di un terzo periodo favorevole alla giovane formazione ospite che o però deve subire il ritorno delle padrone di casa brave a non disunirsi, a ricompattare le fila e a riportarsi avanti con una buonissima reazione portandosi sul 41-35 quando inizia l’ultimo periodo. La Geas non molla e continua a rimanere aggrappata al risultato ma non riesce più ad annullare uno svantaggio con le padrone di casa che in una serata non proprio felice, per usare un eufemismo, a canestro riescono ad alzare un muro difensivo efficace riducendo al minimo il potenziale offensivo della formazione ospite. Al suono della sirena il tabellone segna un 53-45 non troppo eclatante e sinonimo di spettacolo ma che nasconde però la realtà di una ‘partita ben caratterizzata, pur se con alti e bassi, da un sostanziale equilibrio. M siamo solo alla prima giornata e siamo sicuri che le due squadre sapranno migliorare sotto tutti i punti di vista regalando soddisfazioni ai propri tifosi. A questo punto testa alla prossima partita, e che partita si preannuncia quando sul parquet della Cremonesi l’avversaria di turno sarà quell’Usmate a detta di tutti la maggiore favorita per il primato al termine della regolar season.

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