Siamo solo alla seconda partita ma si può dire che meglio di così non poteva iniziare il cammino di quella che è a tutti gli effetti una neopromossa così come lo è la nostra squadra chiamata in questo inizio di stagione ad affrontare in rapida sequenza praticamente tutte le squadre più accreditate.Dopo il successo convincente nell’impegnativo esordio contro le giovani della Geas Accademy l’asticella si è subito alzata visto che sul parquet della Cremonesi si è presentato quell’Usmate a detta di tutti in assoluto la formazione favorita per il primato finale. Parliamo di una squadra costruita per puntare in alto per forza fisica, qualità tecnica e tasso di esperienza. Dunque, una verifica importante per le nostre ragazze chiamate soprattutto a valutare al cospetto di tale antagonista le condizioni e i meccanismi di una squadra, la nostra, naturalmente ancora in quella fase di “work progress” che da sempre accompagnano gli inizi di ogni stagione. E risposta migliore non poteva arrivare al termine di una gara che non ha tradito le attese della vigilia entusiasmando e tenendo sulle corde il numeroso pubblico accorso e che ha potuto assistere ad una gara di assoluto spessore. Alla fine, è stata festa grande per un successo fortemente voluto e cercato conquistato al termine di una partita vibrante ed emozionante caratterizzata da 40’ buonissimo basket. Una gara vissuta pur nell’alternanza su un sostanziale equilibrio per gran parte dove i ritmi sono stati alti e ottime giocate da una parte e dall’altra. Equilibrio che sembrava essersi rotto a favore delle padrone di casa che riuscivano ad allungare il proprio vantaggio in una doppia cifra che poteva essere decisiva. Ma da grande squadra come si è confermata le ospiti sono riuscite a piazzare un parziale spaziale portandosi sul +3 per un finale per cuori forti. E quando si arriva a questi epiloghi soni i dettagli arrivano a fare la differenza. E grandi sono state le nostre ragazze che nel momento di maggiore difficoltà sono riuscite ad alzare la saracinesca non concedendo più nulla alle avversarie capitalizzando al meglio con freddezza e lucidità ogni opportunità con la nostra “capitana” a siglare un +2 da mettere in cassaforte e da difendere consolidata da un 1/2 dalla lunetta di una super Rizzi. Inutile l’ultimo assalto delle ospiti costrette alla resa del campo. A consuntivo anche se per la strada appare ancora per entrambe l’impressione ricavata da questo incontro certifica le loro potenzialità e le possibilità di essere protagoniste indiscusse per tutta la stagione. Intanto attendiamo conferme dalle nostre ragazze a cominciare dalla prima trasferta in quel di Varese prima del ritorno tra le mura amiche.