domenica 12 ottobre 2025
Nella prima trasferta stagionale la nostra squadra ha toccato con mano quelle che saranno le insidie e quello che troveranno ad affrontare nel corso di tutta la stagione. Diverso sarà il livello delle avversarie ma sicuramente tutte quante avranno motivi da vendere per renderci complicato il nostro cammino. Lo sarà in futuro così come lo è stato sul parquet varesino dove la formazione di casa ha messo a dura prova Caccialanza & C. che però sono riuscite a superare un ostacolo che ad un certo punto sembrava insuperabile. Basta vedere l’andamento di una gara che forse dopo un primo periodo di studio e di apparente controllo si è snodata nei due periodi centrali in una prestazione indecifrabile da parte delle nostre ragazze che hanno dato l’impressione di avere staccato anticipatamente la spina con il risultato di vedere le padrone di casa assolute padrone del campo e con la contesa decisamente nelle loro mani. Con un -14 da recuperare e per come si stava giocando difficile pensare ad una svolta che invece nel quarto periodo si è materializzata un parziale di 20/0 con un +6 a poco più di 1‘ dal termine. Difficilmente prevedibile ma evidentemente nelle corde di una squadra, la nostra, in grado di produrre cose importanti e che sta confermando di avere motivazioni da vendere. Ribaltata la situazione e con il punteggio girato a proprio favore c’erano tutte le condizioni per portare positivamente alla fine la contesa. Ma Varese, che ci ha destato un’ottima impressione e che sicuramente darà filo da torcere a chiunque soprattutto sul proprio campo, non si è data è per vinta riuscendo a reagire e a impattare sul 60-60 la fine dei tempi regolamentari. Un “Over Time” ci mancava da tempo e come sempre riserva emozioni supplementari che si aggiungono all’andamento dei tempi regolamentari, nel caso nostro, che già ce ne avevano riservate a iosa. Comunque, dopo il parziale di 20-0 sopra citato tutta l’esperienza e non nascondiamolo la qualità della nostra squadra si è materializzata in un 19-9 eloquente e sicuramente inedito considerando i soli 5’ giocati. A consuntivo possiamo dire che se ce ne fosse ancora bisogno dopo il non facile finale con Usmate anche questo in terra varesina segnali importanti circa la tenuta mentale della squadra sono arrivati confermando su un campo difficile e contro una squadra destinata a far soffrire tutti come le ragazze di coach Bacchini si siano calate con grande impegno e testa in una nuova avventura che accumuna “veterane” di mille battaglie a “giovanissime” alle prime armi. La strada e lunga ma c’è grande consapevolezza delle difficoltà da affrontare ma anche la sicurezza di quelle che sono le qualità di un gruppo che può lottare per obiettivi importanti.