Logo Basket Team Crema

E’ LA COPPA ITALIA DELLE SORPRESE: UNO STRAORDINARIO BASKET TEAM MANDA KO EMPOLI

 
 
 

 venerdì 23 febbraio 2018

Le nostre ragazza giocano una partita di incredibile solidità, conducendo per larghi tratti della gara e cogliendo un successo meritato al termine dei quaranta minuti.

Al termine di una prova di grande solidità le nostre ragazza, arrivate ad Alessandria con poche fish da giocare staccano il pass per una delle semifinali. E lo fanno superando una delle formazioni favorite e più accreditate della vigilia. Quel Empoli, capolista del giorne centro-sud, una sola sconfitta stagionale, candidato per una delle promozioni dirette in A1. Per un quarto Caccialanza & C. hanno sofferto il talento della formazione toscana ma una volta prese le giuste misure sono riuscite grazie ad una maggiore fluidità nella metà campo offensiva, ad agguantare la parità a quota 26, e poi di mettere la freccia costringendo le avversarie a rincorrere. Ma la cosa più importante è che dopo aver subito la rimonta imperiosa da parte di Rossellini & C., brave a ricucire lo strappo e a rimettere la testa avanti dando l’impressione di poter girare l’andamento dell’incontro, sono state ancora le ragazze di coach Sguazer a scappare via e a difendere con efficacia gli ultimi tentativi disperati di un Empoli che ha visto infrangersi contro una difesa fattasi impenetrabile. Al termine della gara è festa grande in casa cremasca con il tabellone che segna un 68-63 a legittimare in maniera eloquente ed inequivocabile il successo meritato di quella che era considerata un po' la cenerentola capitata per caso a queste final-eight.

La cronaca

Partenza contratta delle due squadre, che nei primi minuti di gioco non riescono a trovare con facilità la via del canestro: dopo un paio di triple di Crema arrivate grazie a un eccellente circolazione di palla, è un canestro di Rosellini a dare il vantaggio a Empoli sull’11-10. Le numerose palle perse di entrambe le squadre impediscono a una delle due compagini di creare il break nel punteggio, anche se la difesa aggressiva di Crema, soprattutto sui playmaker avversari, garantisce a Empoli numerosi viaggi in lunetta, che vengono concretizzati con regolarità: dopo i primi 10 minuti le toscane conducono per 16-13 nel punteggio.

Anche nel secondo quarto le due squadre faticano a costruire trame di gioco efficaci, affidandosi prevalentemente al contropiede, primario e secondario, scaturito da ottime difese che forzano a palle perse le avversarie. Il punteggio rimane molto basso per via della scarsa precisione al tiro da fuori di entrambe le squadre – Crema in particolare – che non riescono a trovare il giusto ritmo offensivo: in questa fase della gara Empoli sembra avere maggiore lucidità e costringe Crema a fermare il gioco, sul 23-20. E’ Nori la giocatrice a cui si affidano maggiormente le lombarde, e l’ala-pivot classe ’93 ripaga la fiducia con una serie di canestri di pregevole fattura, frutto di un grande uso del piede perno: l’equilibrio visto nei primi due quarti non si rompe nei minuti finali del primo tempo e le due squadre vanno al riposo in perfetta parità, a quota 26.

Al rientro dagli spogliatoi, è Crema a scattare grazie a un paio di canestri da tre punti ben costruiti, ma Empoli è subito pronta a rispondere colpo su colpo grazie ad extrapossessi che garantiscono seconde opportunità ben concretizzate dalle toscane. Le successive azioni vedono Crema provare ad allungare, sfruttando gli errori e le forzature di Empoli in attacco: la fluidità offensiva trovata dalla squadra lombarda costringe l’USE al time-out, sul 41-34. Dopo la reazione emotiva successiva all’uscita dal time-out, Empoli non riesce a rientrare a contatto con le avversarie, che mantengono tre possessi di vantaggio e addirittura allungano ulteriormente in chiusura di frazione in seguito alla tripla di Mandelli, che vale il +11: alla fine del terzo quarto il punteggio sorride a Crema, avanti 53-44.

Dopo avere sofferto a lungo nel terzo periodo, Empoli torna sotto in avvio di quarta frazione, affidandosi alle iniziative di Pochobradska sotto canestro: è lei la protagonista del 7-0 con cui le toscane tornano pienamente a contatto con una Tec-Mar in grande difficoltà nella metà campo offensiva. Dopo un empasse offensivo perdurante, una tripla di Benic sblocca le lombarde, riportandole in vantaggio sul 56-55 a cinque minuti dalla fine: dopo la parità a quota 59, è un gioco da tre punti di Capoferri a lanciare nuovamente avanti Crema, a meno di tre minuti dalla fine. Empoli non segna più e Crema rimette due possessi pieni di vantaggio – e le mani sulla gara – con il lay-up di Rizzi nel traffico a un minuto dalla fine. Le residue speranze delle toscane si spengono a 15 secondi dalla fine, con la palla persa, sul -6, che le condanna alla sconfitta: il finale è 69-63.

TABELLINI:

BASKTET TEAM CREMA - EMPOLI: 69-63 (13-16, 26-26, 53-43)

BASKTET TEAM CREMA: Nori 12, Visigalli n.e., Togliani 5, Mandelli 6, Capoferri 9, Benic 12, Caccialanza 7, Parmesani 5, Rossi n.e., Rizzi 9 - all.Sguaizer

EMPOLI: Rosellini 7, Calamai 10, Gimignani n.e., Chiabotto 10, Pochobradska 13+11 rimbalzi, Lucchesini, Francalanci n.e., Malquori n.e., Manetti, Narviciute 9, Brunelli 14 - all.Cioni

Condividi