Sicuramente è difficile da smaltire l’epilogo di una stagione chiusa prematuramente ed al primo giro di play-off da parte di una Parking Graf che è arrivata a giocarsi l’accesso alle semifinali in una situazione certamente non proprio ideale. Nonostante questo però la sensazione prima dell’inizio ma anche al termine delle due gare disputate è che forse qualche cosa di meglio si potesse fare e che la risposta da parte della squadra poteva essere migliore. Al presidente del sodalizio cremasco Paolo Manclossi l’onere di un primo commento a caldo. “Ritengo che a passare questo turno sia stata la squadra che ha dimostrato di essere state più brava e pronta di noi. Soprattutto dimostrando nell’arco dei due incontri di avere una lucidità mentale e una condizione fisica superiore alla nostra. In definitiva di essersi presentata all’appuntamento come richiesto quando si giocano delle gare da dentro fuori”. Per una formazione comunque esperta e abituata a certe prove, al netto dei problemi contingenti di cui forse bisognerebbe tener conto, non è che si abbia affrontato con un po' di presunzione? “No questo no. Le ragazze e il nostro staff sicuramente erano ben consapevoli delle difficoltà che avremmo dovuto affrontare. E se siamo stati battuti 3 volte su 4 ne abbiamo una conferma. Ma pur riconoscendone il valore sinceramente mi aspettavo qualche cosa di più sia a livello generale che individuale. Nonostante le difficoltà oggettive un rendimento e delle prestazioni diverse sotto ogni punto di vista. Non parlo dell’impegno che c’è sempre stato in entrambe le gare e per il quale non ho nulla da rimproverare loro ma evidentemente in questo momento, decisivo di una stagione, ci sono stati troppi problemi ed è stato chiaro, senza nulla togliere ai meriti delle avversarie, che non siamo stati all’altezza per affrontare questi play off come si doveva”. Eppure ci sono stati dei momenti in cui le partite potevano prendere una piega diversa? “Certamente ma è proprio in quei frangenti che abbiamo perso l’occasione e l’opportunità, con le avversarie in evidente difficoltà, di gestire meglio la situazione”. Preso atto che la stagione è finita pur se prematuramente rispetto alle previsioni è già tempo di tirare delle conclusioni e pensare alla stagione che verrà. “Di tempo ne abbiamo in abbondanza e ce ne prenderemo tutto quello che serve per analizzare in Società tutti gli aspetti che hanno caratterizzato una stagione difficile che si è conclusa mestamente ma che non dimentichiamolo ci ha regalato anche delle belle soddisfazioni vedasi le 2 Coppe Italia che è bene ricordare. Quindi sarà il momento di prendere tutte le decisioni che riterremo opportune e programmare il nostro futuro. Intanto abbiamo dato il via libera alla squadra mettendo in archivio allenamenti e lasciatemelo dire tutti i protocolli che abbiamo dovuto seguire in questi mesi”.