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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 18 marzo 2018

 Testata: La Provincia

Basket A2 femminile La TecMar gioca di carattere. Colpaccio sul campo della capolista Geas

di TOMMASO GIPPONI

SESTO SAN GIOVANNI (MILANO) Si riscatta alla grande la TecMar Crema, che passa con una prova di grande concretezza e concentrazione sul campo della capolista Geas, dove il Basket Team non vinceva ormai da diversi anni. Una grande reazione emotiva da parte di tutto il gruppo di Sguaizer dopo la debacle interna con Pordenone, e l’en - nesima prova di come questa squadra può battere chiunque e necessita solo di continuità. Una vittoria questa da non lasciare isolata, ma da confermare nella sfida con Cagliari di domenica prossima. L’ap - proccio iniziale delle cremasche è molto deciso, nonostante il Geas segni subito tre conclusioni pesanti per l’11 - 6 del 4’, e infatti in un minuto arriva un break di 0-6 concluso da Parmesani che riporta le biancoblù avanti. Solo nel finale di frazione le padrone di casa riescono a prendersi un minimo margine per un paio di ingenuità cremasche. Geas che però alza la propria intensità in avvio di seconda frazione, e coi siluri di Gambarini e Galbiati si porta a condurre sul 28-17 al 12 ’. Crema però ha una bella reazione, e torna a meno 2 con Nori e Togliani, per poi riportarsi avanti in chiusura di quarto coi liberi di Benic e il canestro sulla sirena di Nori al termine di una bellissima circolazione di palla. Apre bene la ripresa la TecMar col canestro di Nori, ma il Geas pareggia subito con Arturi e Galbiati. Crema però c’è e si riporta avanti con Benic, Capoferri e Nori per il 37-45 che obbliga coach Zanotti al time out. Al ritorno in campo nuovo cambio di inerzia di una partita che vive di parziali. Stavolta è il turno delle geassine che trascinate dalla capitana Arturi si riportano in parità a quota 48. La TecMar apre benissimo l’ultima frazione con Rizzi e Capoferri per il nuovo più 6, ma ancora una volta non riescono a piazzare l’al - lungo decisivo e le milanesi si riportano avanti grazie ad Ercoli e alla tripla di Galbiati sul 55-54. Nel finale equilibrato si erge a protagonista capitan Caccialanza, con un arresto e tiro e un contropiede, e soprattutto con la gran tripla d a ll’angolo per il definitivo 57-61 con 10” sul cronometro.